“L’empatia salverà il mondo”. Sembra una divinazione balzata
fuori dalla mente di qualche esaltato malato di spiritualità, invece, con
intenti e considerazioni molto più pragmatiche, un economista ha dedicato i suoi recenti studi al
comportamento umano che influenza in maniera decisiva l’andamento economico
mondiale:
Jeremy Rifkin sostiene che con la globalizzazione e la
transizione all'era dell'informazione, lo sviluppo umano si fonderà sull'empatia,
ovvero sulla capacità di immedesimarsi nello stato d'animo o nella situazione
di un'altra persona.
Su questo concetto fondamentale si è basato lo spettacolo
proposto dall’Arte Mediterranea di Aprilia, in collaborazione con Vaso di
Pandora e la Scuola Danza Artè di Mirella Maggi, le Ombre Cinesi di Valentina Baldazzi, unendo arte figurativa, teatro, musica e danza
contemporanea, per trattare, in maniera inusuale e “artistica”, di un sentimento che permette di far entrare
in comunicazione gli uomini, e produrre grandi cambiamenti interiori. Ma perché
questo accada, è importante intraprendere un percorso intimistico che può avvenire in
qualsiasi momento della nostra vita. Entrare nell’altro è il compimento di un viaggio interiore necessario alla
sopravvivenza e alla sublimazione della nostra parte spirituale.
Uno studio accurato e “sentito”, ha permesso la realizzazione
di questo spettacolo che ha visto, fin dalla sua prima rappresentazione, il “tutto
esaurito”. Il mare, e un canto in greco
antico, hanno introdotto “il viaggio” dentro se stessi, hanno accompagnato l’idea
di un’energico mutamento, un balzare repentino dalla vita di tutti i giorni,
oppressiva, alienante, disgregante, a
una rinnovata unione delle energie profonde del sé, unica premessa per entrare
in contatto con l’altro. La danza, la musica dal vivo , e due pittori che
hanno inondato di colori due enormi tele speculari, una voce recitante, si sono
perfettamente amalgamati per offrire al pubblico, emotivamente coinvolto, il
significato profondo del senso “EMPATIA”. Prossimamente, a grande richiesta,
repliche allo Spazio 47.
Roberta Angeloni
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaspettacolo fantastico lo spettacolo della vita rappresentata...
RispondiEliminaAnnamaria