Il 10 e l’11 gennaio 2015 verrà
rappresentata, presso il Teatro Spazio 47, la Commedia “Solitudine”, della
scrittrice apriliana Roberta Angeloni.
L’opera narra la solitudine come scelta di vita. Un tema attuale, nonostante l’ambientazione
volutamente retrò: siamo intorno agli anni ’50. Olga, una nobildonna non più
nel fiore degli anni, con una grande predilezione per l’arte e la cultura, è
corteggiata da tempo immemorabile dal Conte Guglielmo, il quale, nonostante i
continui dinieghi, non perde la speranza di vedere un cenno di assenso e di
cedevolezza. Al centro, come un ago della bilancia, la figura di Nina, fedele
governante di Olga, che in cuor suo si augura un epilogo fausto in nome
dell’amore eterno.
Il testo è brillante, con punte di
comicità, ma non mancano momenti intensi di riflessione e commozione. Grande
importanza riveste la presenza della musica dal vivo, grazie all’apporto di
musicisti straordinari del panorama apriliano: Paola Clementini al sax soprano, Maria Ausilia D’Antona con la sua splendida
voce, la chitarra e la voce di Gabriele Falcone , la fisarmonica di Denis
Negroponte, la chitarra e il bouzouki di Sergio Trojse.
La caratterizzazione dei personaggi è
curata nel dettaglio, gli attori ben incarnano le peculiarità di ognuno. Marco
Nocca è Guglielmo, un conte agèe impenitente e innamorato, disposto a qualsiasi
umiliazione pur di conquistare la donna amata; Nina, la governante,interpretata
da Marina Appiana, come ogni cameriera che si rispetti, sa tutto della vita e
dell’amore; Olga, (Roberta Angeloni), l’algida contessa convinta
che la libertà sia l’unica soluzione possibile a una vita senza affanni; infine
Solitudine, la giovane Giulia Moretti, la grande alleata della protagonista,
interverrà sul finale per sancire il suo legame eterno e indissolubile.
Roberta Angeloni nasce a Roma e vive da molti anni ad Aprilia, in provincia di Latina. La passione per la scrittura
l’accompagna da sempre, declinata in varie forme. Ha pubblicato per Rai Eri,
Iacobelli Editore, Albatros, mentre i suoi racconti compaiono in diverse
antologie. Il racconto breve le è congeniale, ma ama scrivere anche per il
teatro. La sua ultima fatica, dal titolo “Solitudine”, è una commedia in un
unico atto che verrà rappresentata per la prima volta nel gennaio 2015.
I suoi autori preferiti. Alvaro Mutis, Italo Calvino, Edgar
Allan Poe, Julio Cortazar, Gabriel Garcia Marquez, Jorge Luis Borges.
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