Incetta di applausi per i due cori , ormai
diventati Istituzionali, “Giovanni Pascoli” e “Piccoli Armonici”di Aprilia
diretti ambedue dal M° Rita Nuti , domenica 1 marzo al Museo delle Arti e
Tradizioni Popolari di Roma.
Nell’ambito della IV Rassegna “
Compositori contemporanei Cori Voci bianche e giovanili”, ideata da Alessia
Calcagni con il patrocinio dell’ARCL, i piccoli talenti di Aprilia con il loro
Maestro Rita Nuti, accompagnati al pianoforte dal M° Barbara Magnoni, hanno
emozionato l’intera platea, onorando il compositore Andrea Basevi, presente in
sala.
Pur non essendo una rassegna
“competitiva“, il prestigio dell’iniziativa è stato testimoniato oltre che
dalla partecipazione massiva, dall’emozione dello stesso Maestro Andrea Basevi, compositore e
docente al Conservatorio Vivaldi di Alessandria, il cui repertorio è stato
egregiamente eseguito.. I nostri cori concittadini si sono esibiti con due
brani, uno accompagnato da gesti suono, La storia, e l’altro melodico e
suggestivo, Batticuore. Al termine un unico coro di circa cento elementi , formato da tutti i cori partecipanti, ha
intonato l’emozionante brano The rigts,
dedicato ai diritti umani.
La finalità della rassegna è stata quella di
offrire una panoramica sulle migliori esperienze educative ed artistiche
nazionali nell’ambito del canto corale dei ragazzi, un obiettivo che coniuga
due aspetti fondamentali quali la “bellezza del cantare in coro” ed il percorso
educativo che interviene nelle giovani
generazioni per un uso
consapevole e musicale delle proprie voci.
“Il rapporto
Musica-Bambini è un rapporto complesso, in cui s’intrecciano elementi di varia
natura, ci dichiara Andrea Basevi, all’inizio dell’esibizione, si potrebbe
anche dire che esiste la musica dei bambini, la musica per i bambini, la musica
con i bambini, ma da qualsiasi parte lo si guardi, tale rapporto interpella
comunque soprattutto gli educatori, genitori e insegnanti in primis, ma anche i
musicisti”.
Andrea Basevi, compositore e direttore di coro, da
anni si dedica alla composizione di musiche che hanno come protagonisti i
bambini e i ragazzi
“Prima
di tutto è importante partire da loro, continua il Maestro, dai bambini.
Comporre per l'infanzia deve diventare un cammino educativo anche per il
compositore: non ci deve essere differenza tra la musica dedicata ai bambini e
quella per adulti se non la direzione che la musica prende. Qualsiasi musica
può essere compresa da un bambino se le sue orecchie, e quindi la sua mente, si
indirizzano verso l’emozione contenuta nel brano musicale che attiva il suo
cuore. Una buona educazione alla musica cercherà quindi di far comunicare tra
loro orecchio-mente-cuore: orecchio per ascoltare (e non solo udire), mente per
comprendere (e non solo capire), cuore per accettare il tutto (e non solo
amare). Insieme mai separati, questi tre elementi sono nei bambini attivi, sta
all’educatore il compito di guidarli verso il bello. La fantasia quindi è
l’elemento più importante in una composizione per bambini.
Sappiamo
che l'educazione alla musica è di primaria importanza nel processo di
formazione
del bambino, non solo vengono sviluppate le capacità propriamente musicali, ma
anche tutte le altre facoltà mentali a partire dall'intelligenza,
concentrazione e ascolto.
Il
cantare in coro è un’esperienza educativa che fa emergere nel bambino le molte
potenzialità
sia artistiche che umane attraverso la concentrazione, l’espressività e la
sensibilità,
ma tutto questo si rende possibile, conclude Andrea Basevi, se i direttori di
coro lavorano con questa convinzione e passionalità, ed il Maestro Rita Nuti,
ha dimostrato con questi ragazzi di Aprilia, di essere veramente sulla buona
strada”.
Presenti
in sala, nomi di fama nazionale come il M° Bruna Liguori Valenti e diversi direttori di coro; orgoglio per tutti i
bambini e ragazzi dei due cori “Nuovi Armonici” e “G. Pascoli e per la città di Aprilia che ha portato il
proprio nome in un contesto culturale e musicale di così alto livello.
Comunicato stampa Cori di voci bianche Nuovi Armonici-
Giovanni Pascoli
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